Ambientato nella giornata della visita di Hitler a Roma del 1938, all’interno di un caseggiato popolare due solitudini si incontrano: Antonietta, moglie e madre disfatta dalla vita di servitù che le riserva la famiglia ma convinta fascista, e Gabriele, ex annunciatore radiofonico, licenziato e perseguitato dal regime perché omosessuale. Dopo un primo approccio segnato dalla diffidenza i due trascorrono la giornata insieme, confidandosi e scoprendosi più vicini di quello che pensavano. «Una giornata particolare, coprodotto col Canada (che ha prestato al film l’attore John Vernon, marito di Antonietta), è infatti un piccolo gioiello: un penetrante contributo all’analisi storica e sociologica dell’epoca attuale attraverso la rievocazione degli anni in cui il consenso al fascismo era al culmine; uno squisito poemetto crepuscolare, scritto (da Scola, Maccari e Costanzo) con mano da orafi; un duetto interpretato da una coppia di attori [Sophia Loren e Marcello Mastroianni] che sembrano risorti, tanta è la novità dei loro accenti, tanto l’impegno di rovesciare il proprio mito» (Grazzini).