Sasha è una giovane vampira con un problema molto serio: ha una sensibilità che le impedisce di uccidere! Quando i genitori, esasperati dalla situazione, le tagliano i rifornimenti di sangue, la vita di Sasha è in pericolo. Per sua fortuna incontra Paul, un adolescente solitario con tendenze suicide, disposto a sacrificarsi per salvare la ragazza. Il loro patto, però, si trasforma in un forsennato tentativo notturno di esaudire gli ultimi desideri di Paul prima che faccia giorno.
Questo lavoro è nato per esorcizzare le mie ansie sulla morte. Ho messo insieme un tema universalmente terrificante e il desiderio, che maturavo da diverso tempo, di realizzare un film sui vampiri. Cioè, su quelle creature destinate a uccidere per sopravvivere e accompagnate continuamente da un senso di morte. Cosa accade se iniziano a ragionare sulla loro vita e su quelle che si portano via? È da questa domanda etica, filosofica e potenzialmente tragicomica che nasce il personaggio di Sasha, una giovane vampira umanista pronta a lasciarsi morire pur di risparmiare gli altri. La morte è anche parte della vita di Paul, un adolescente depresso che non trova posto in un mondo indecifrabile e ostile. I drammi interiori di Sasha e Paul sono certamente tragici, ma volevo che dal loro incontro emergessero luce e speranza. Vampire humaniste cherche suicidaire consentant oscilla tra il film di genere, il romanzo di formazione e la commedia dark.